I batteri che abitano l’intestino umano sono strutturati come un ecosistema complesso che viene continuamente interessato da molteplici interazioni con fattori di stress esterni come cambiamenti dietetici estremi, infezioni, uso di antibiotici o altri farmaci che, inevitabilmente, perturbano l’equilibrio di questo ecosistema.
Gli studi dimostrano che la comunità microbica è in grado di tornare alla configurazione pre-perturbazione in maniera autonoma, tale capacità viene definita resilienza ed è favorita da alcune caratteristiche, come un elevato grado di biodiversità.
Se pensiamo, quindi, allo stress causato dagli eccessi alimentari che ci siamo concessi in queste festività, consideriamo anche che il nostro microbiota è potenzialmente in grado di auto-modularsi se lo manteniamo in salute durante il resto dell’anno.
L’articolo che condividiamo, rappresenta un approfondimento interessante sulla “resilienza” del microbiota.