Area professionisti
Wellmicro logo

#Vitamina D e #microbiota intestinale: amici o nemici?

La vitamina D sappiamo essere una molecola liposolubile prodotta dal nostro organismo in seguito all’esposizione ai raggi solari. Essa viene considerata anche un pro-ormone, partecipa al metabolismo del tessuto osseo e al mantenimento dell’omeostasi calcio-fosforo.

La sua carenza è associata a diverse condizioni negative dell’organismo, come infezioni, disordini cardiovascolari e problematiche gastrointestinali.

🔬 L’influenza della vitamina D o di una sua carenza sul microbiota intestinale sono state investigate, ma i risultati sono discordanti.

➡ In questa review, Tangestani e colleghi (2021) riportano gli studi presenti ad oggi sul tema; nonostante i risultati a volte non in linea tra loro, sembra che si possa concordare in merito alla presenza di disbiosi in caso di ipovitaminosi e che la supplementazione con vitamina D abbia un effetto benefico sull’ecosistema microbico, in termini di aumento di taxa batterici health-promoting come Ruminococcaceae, Akkermansia, Faecalibacterium, Lactococcus e Coprococcus.

CONSULTA IL PDF